L’arte di rimanere sposi felici

C’è un luogo a Rovigo dove si può imparare l’amore di coppia:
Il Consultorio diocesano per la famiglia

Sessanta secondi di dedizione totale per chiedersi “come stai” guardandosi dritto negli occhi, o semplicemente riconoscersi come priorità uno dell’altra.
Ecco il segreto per un felice e duraturo matrimonio.
Ecco un rimedio semplice ai danni di una quotidianità accelerata e frenetica che, molte volte, rischia di soffocare quello che un tempo era un promettente rapporto di coppia.

Basta poco per perdersi di vista anche quando si vive sotto lo stesso tetto.
Basta alimentare il “non detto”, tacere le emozioni, smettere di comunicare. E così quel ‘non detto’ comincia a mettersi in circolo e a generare malessere…che talvolta diventa così incontenibile da avere conseguenze devastanti.

Il matrimonio non è un punto di arrivo, ma di partenza. Esattamente come la scelta di una vita di coppia. Ci vuole arte per mantenere vivo il fuoco e soprattutto per continuare a scegliersi nonostante la quotidianità e il tempo che passa.

Lo sanno bene quelli del Consultorio diocesano che al supporto alla famiglia ed alla coppia dedicano tutta la loro energia.
Lo fanno dal 1993, da quando è stato istituito a Rovigo.
Da allora un’ equipe di professionisti volontari tra medico, avvocato, ginecologo, sessuologo, psicologo, pedagogista, assistente sociale e consulenti familiari si occupano di dare supporto alle coppie in difficoltà.

L’obiettivo del Consultorio è proprio quello di prestare un servizio gratuito a supporto concreto della vita familiare e di tutte le dinamiche che la riguardano: la preparazione al matrimonio, l’adozione, l’affido, l’educazione dei figli, l’elaborazione di un lutto, la consulenza ginecologica per sterilità o difficoltà sessuali, la consulenza legale.

“A volte – racconta Ermanna Pelà, consulente familiare da sempre attiva al Consultorio – la soluzione ai problemi di una coppia è proprio dietro l’angolo. Il fatto è che siamo così sfiduciati che non riusciamo a vederla e non riusciamo proprio ad andarci dietro a quell’angolo.
Chiedere aiuto, parlare con un consulente capace, prima di ogni cosa, di ascoltare, è un modo saggio per affrontare la vita e investire nella famiglia.
Altre volte basta riappropriarsi di parole gentili o gesti di tenerezza per rinsaldare una comunicazione ed un rapporto che sembrava sfilacciarsi.
Non c’è nulla che aiuti ad avvicinarci all’altro quanto un gesto di tenerezza. E nulla più dell’abitudine a questa gestualità è utile ai nostri figli, per farli sentire amati ”.

Ogni anno sono circa cento le persone che si rivolgono al Consultorio Diocesano per la famiglia, si tratta di giovani coppie, sposi o genitori e figli, ma anche single.

Consultorio Diocesano Rovigo, via Pascoli, 51 – tel.0425 422500.
Aperto tutti giorni: il lunedì, mercoledì e venerdì di mattina; il martedì ed il giovedì di pomeriggio.

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